“Sa passillada”: suoni, sapori, danze e colori risplendono nella la grande festa di Escalaplano
Grande attesa per la giornata di domani 1° novembre, che a partire dalle ore 10.00 segnerà l’apertura delle Pratzas con il rito della vestizione dell’abito tradizionale sardo
Di: Redazione Sardegna Live
Escalaplano, centro immerso in una storia che emerge in tutte le sue forme, colora l’Autunno del Gerrei con una delle manifestazioni più attese e amate dai visitatori, grazie alla miscela di sapori, ospitalità e tradizioni che la comunità locale accosta con cura, passione e semplicità.
“Sa Passillada” 2018, organizzata dall’Associazione Turistica Pro loco, in collaborazione con il Comune di Escalaplanoe la Regione Autonoma della Sardegna, si apre con alcuni eventi della vigilia, subito dopo la celebrazione della Santa Messa, con la presentazione del libro “Centenari di Sardegna” di Pierino Vargiu
Grande attesa per la giornata di domani 1° novembre, che a partire dalle ore 10.00 segnerà l’apertura delle Pratzas con il rito della vestizione dell’abito tradizionale sardo.
La processione in onore di San Sebastiano si snoderà lungo le vie del centro, accompagnata dai Gruppi Folk e dalle coppie in costume provenienti da diversi paesi della Sardegna, al termine sarà celebrata la Messa.
Cuore de “Sa Passillada” è il pranzo itinerante, durante il quale i visitatori potranno gustare i sapori tipici del territorio. Tutti gli eventi si svolgeranno anche in caso di maltempo: l’organizzazione ha previsto spazi al coperto nel caso in cui risultasse necessario un riparo.
Alle 14.30 spazio alla musica con lo spettacolo “Isola in Festa” ideato e condotto da Giuliano Marongiu, con la partecipazione di Roberto Tangianu, Peppino Bande, Laura Spano, Gianbattista Longu, i Gruppi Folk San Salvatore e San Sebastiano di Escalaplano, di Ballao, Lotzorai e Senorbì.
Un quadro vivo di stoffe, colori, ricami e gioielli, farà da sfondo allo spettacolo nel corso della Sfilata dei costumi tradizionali che si articolerà con la presenza delle coppie provenienti da diversi centri dell’isola, che vedrà anche la rappresentazione delle maschere tradizionali di Escalaplano denominate Bois - Fui Janna Morti. Il grande “ballu tundu” dell’amicizia coronerà l’evento, riunendo tutte le espressioni tradizionali presenti in un vortice di colori, libero e vivace.
