Esce da coma e accusa di essere stato vittima di un tentativo di omicidio
Ha raccontato ai carabinieri di essere stato investito da un'auto e gettato in un dirupo
Di: Ansa
È stata rinviata a domani la perizia del medico legale sulle ferite riportate da Giovanni Antonio Pedranghelu, il 36enne di Nughedu San Nicolò che, risvegliandosi dal coma dopo un incidente accaduto il 24 marzo, ha accusato di essere stato vittima di un tentativo di omicidio.
L'avvocato della famiglia Pedranghelu, Tonino Secci, ha incaricato il medico legale Valeria Piredda di valutare se le ferite riportate dall'allevatore, che ha 23 fratture e un polmone perforato, siano compatibili con l'investimento da un'auto o se ci sia la possibilità che sia stato prima aggredito.
Dopo essersi risvegliato dal coma, Pedranghelu ha raccontato ai carabinieri di essere stato investito da un'auto e gettato in un dirupo.
Un racconto confuso, con tante zone grigie, che ha comunque spinto il sostituto procuratore di Sassari, Mario Leo, ad aprire un'inchiesta per tentato omicidio.