Morto Nicola, 36 anni, bruciato vivo mentre era al telefono con la fidanzata
L'uomo ha trascorso quasi un anno ricoverato nei reparti grandi ustionati degli ospedali di Bari e di Napoli
Di: Alessandra Leo, foto Leggo
Ha cessato di battere per sempre dopo quasi un anno di sofferenze il cuore di Nicola Liguori, il 36enne bruciato vivo nella notte tra il 30 giugno e il 1° luglio 2022 a Frattamaggiore, in provincia di Napoli, mentre era seduto su una panchina parlando al telefono con la fidanzata.
Ricoverato in gravissime condizioni e con ustioni su circa il 35% del corpo, come riporta Fanpage, il giovane era in coma farmacologico ricoverato nei reparti grandi ustionati degli ospedali di Bari e di Napoli.
Sotto processo Pasquale Pezzella, arrestato qualche giorno dopo il terribile episodio, considerato finora un tentato omicidio. “Adesso il processo in corso a Tribunale di Napoli Nord proseguirà davanti alla Corte di Assise ma per omicidio” ha detto a Leggo Fernando Pellino, legale dell'imputato.