Perugia

Maria Elia muore dopo il ricovero in ospedale: “Arrivata con qualche linea di febbre e mal di gola”

Il racconto del padre: "L’entusiasmo e i sogni di mia figlia, diciassette anni una forza della natura, si sono spenti domenica. Vogliamo la verità"

Maria Elia muore dopo il ricovero in ospedale: “Arrivata con qualche linea di febbre e mal di gola”

Di: Redazione Sardegna Live


La Procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti per fare luce sulla morte della 17enne Maria Elia. La ragazza si è spenta domenica scorsa all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia, dove era entrata 36 ore prima.

“L’entusiasmo e i sogni di Maria Elia, diciassette anni “una forza della natura”, si sono spenti domenica 27 marzo – racconta il padre Gennaro -. Maria è arrivata in ospedale con qualche linea di febbre e mal di gola; era risultata negativa al coronavirus 2019-nCoV in fase triage PS del medesimo nosocomio, aveva anche completato il ciclo vaccinale anti-Covid e soprattutto non aveva malattie pregresse”.

La famiglia e gli amici di Maria vogliono far chiarezza ed avere delle risposte sulle cause che hanno portato alla morte della giovane perugina di origini calabresi, che “a distanza di un'ora dal suo arrivo in ospedale è stata sedata ed intubata”.

“Perciò – spiega il padre della ragazza - è stato deciso di sporre denuncia aprendo un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti ed è in attesa che venga fissato lo svolgimento dell’esame autoptico dal momento che si è già proceduto al sequestro della salma”.

Travolti da questa tragedia che si è consumata in meno di due giorni, i genitori vogliono “solo chiarezza e non puntano il dito contro nessuno, ma è chiaramente legittimo voler capire cosa ha provocato la morte” della loro figlia. Vogliono “solo sapere la verità e, se questa porterà alla luce responsabilità da parte di qualcuno, pretendono giustizia”.

Per questo la famiglia ha deciso di promuovere una raccolta fondi: “Cosciente di aver intrapreso un percorso giudiziario lungo, tortuoso e oneroso - scrive su Facebook il padre -, ma voglio la verità  per Maria. Non vi chiedo fiori, ma di sostenere e contribuire insieme a me per la causa, con una donazione libera e volontaria”.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop