Domenico Mele, 67 anni, artigiano ed ex consigliere comunale, è ufficialmente in corsa per la carica di sindaco di Nuoro alle comunali dell’8 e 9 giugno. Candidato per Democrazia Sovrana Popolare, ha depositato in Comune la lista composta da 16 nomi – il minimo previsto – equamente divisi tra uomini e donne. L’operazione sarà completata entro venerdì, in vista della scadenza ufficiale di sabato 10 maggio alle 12.

Una candidatura fuori dagli schieramenti tradizionali, senza coalizioni e apertamente critica verso l’attuale panorama politico locale. “Voglio mandare a casa tutta la vecchia classe politica nuorese”, ha dichiarato Mele durante un incontro con la stampa. “Attingerò da giovani diplomati e laureati. Loro saranno i miei figli e io il genitore capace di guidarli in questo percorso di cambiamento profondo”.

Mele si dice fiducioso in un risultato positivo: “Sono sicuro di andare al ballottaggio”, forte di una proposta che, a suo dire, “sta facendo presa sull’elettorato nuorese”.

A sfidarlo ci sono Emiliano Fenu, senatore del Movimento 5 Stelle sostenuto dal campo largo; Giuseppe Luigi Cucca, ex senatore e candidato del centrodestra con Alleanza per Nuoro; e Lisetta Bidoni, che corre in autonomia con la lista Progetto per Nuoro e 24 candidati al consiglio.