L’Olbia Calcio in visita al Mac di Buddusò
Pomeriggio all’insegna dell’arte per i ragazzi di mister Filippi
Di: Antonio Caria
Ogunseye che si affaccia sulla “Finestra del mondo” di Valeriano Hernandez Fraile. Oppure La Rosa che esplora la "Nostalgia" di Park Soo Yong. E ancora, Muroni che si confronta con "L'uomo e la sua maschera" di Alfonso Fortuna.
Si può riassumere così la visita dell’Olbia Calcio al Museo di Arte Contemporanea di Buddusò.
Un intero pomeriggio per i bianchi trascorso all'insegna della scoperta dei tesori artistici del territorio. I giocatori hanno quindi potuto osservare da vicino i capolavori scolpiti su legno e granito, grazie alla preziosa guida degli operatori della cooperativa Liber che ha coinvolto i ragazzi nella spiegazione fornendo loro le chiavi di lettura interpretativa delle varie opere esposte.
Un ricchissimo patrimonio artistico custodito tra le colline del Monte Acuto che preserva uno spaccato delle più influenti esperienze di arte plastica degli ultimi decenni e che ha sensibilizzato e ancora oggi continua a ispirare alla creazione e alla riflessione estetica cittadini sardi e visitatori da tutto il mondo.
Al termine della visita, il club ha omaggiato il Museo di un pallone celebrativo dei 60 anni della Serie C autografato da tutti i giocatori presenti.
