Cagliari

Cisl e l’SOS al futuro governatore: “Isola vive economicamente male”

"La Sardegna non è un posto dove economicamente si vive bene"

Cisl e l’SOS al futuro governatore: “Isola vive economicamente male”

Di: Redazione Sardegna Live


La Cisl, durante il periodo delle campagne elettorali per le regionali 2024, spiega i problemi che attanagliano l’Isola. In Sardegna le pensioni di vecchiaia sono 187.699 con un importo medio mensile di 1.136,62, quelle di invalidità 37.642 con un importo medio mensile di 660,63; le pensioni ai superstiti sono invece 91.232 per un importo medio mensile di 612,16, le pensioni-assegni sociali 31.208 con un importo medio mensile di 462,09, le pensioni per gli invalidi civilisono 126.362 con un importo medio mensile di 430,73.

Il totale arriva a 474.143 euro per un importo medio mensile di 762,73. "Se ne vanno i giovani- ha detto Carta- e gli anziani: la Sardegna non è un posto dove economicamente si vive bene". 

“La popolazione 15-29 anni- dice la Cisl- né occupata né inserita in un percorso formativo o di istruzione, è in Sardegna al 21,4% (Neet); in Italia la percentuale è del 19%. I giovani che lasciano la scuola, senza un adeguato titolo di studio, sono il 25,1%, in Italia il 18,1%”. Indispensabile, secondo la Cisl, avviare politiche in grado di rafforzare le imprese riducendo il carico fiscale, favorendo una strategia regionale sul credito e sul rapporto con il sistema bancario.

Altra proposta prioritaria riguarda il sostegno, attraverso un programma di intervento, alle zone interne, ai comuni minori in via di tendenziale estinzione. 

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop