A Selargius investiti tre milioni per le frazioni di Is Corrias e Su Pezzu Mannu
Il sindaco annuncia: "Dopo anni di disagi portiamo avanti interventi che cambieranno il volto di queste frazioni"
Di: Giammaria Lavena
“Is Corrias e Su Pezzu hanno grandissime potenzialità, la rivoluzione è solo all’inizio. Dopo anni di disagi e comprensibili lamentele dei residenti, stiamo portando avanti una serie di interventi che stanno cambiando volto anche a queste frazioni di Selargius”. Sono le parole del sindaco Gigi Concu, che insieme all'amministrazione comunale sta portando avanti importanti lavori di ammodernamento dei due quartieri.
Oltre tre milioni di euro d’investimento e un progetto grandioso quasi ultimato, che “migliorerà la viabilità interna di e li metterà in comunicazione tra loro attraverso lo scavalco, la cui realizzazione è di competenza dell’Anas, previsto nel più ampio progetto di messa in sicurezza della 554”.
Nel dettaglio: “A Is Corrias abbiamo già realizzato una nuova rotatoria - spiega -, stiamo ultimando i lavori che consentiranno di mettere a disposizione dei residenti venti parcheggi, tre attraversamenti pedonali rialzati, l’illuminazione e di avere finalmente i marciapiedi nell’area interessata dal progetto. In più abbiamo programmato una serie di interventi in alcune delle vie che presentano maggiori criticità, come la via Goceano”.
“Anche a Su Pezzu Mannu è stata realizzata una nuova viabilità interna, costituita da un tronco viario che corre parallelamente alla 554, intersecato da una rotonda a tre bracci e compreso di pista ciclabile, che consentirà di raggiungere l’ecocentro, recentemente inaugurato, passando dalla comunale asfaltata e non più dallo sterrato di priorità dell’Arst che attualmente rappresenta l’unica via d’accesso per la struttura e sulla quale il Comune non può intervenire”, riferisce ancora il primo cittadino.
“Tra due mesi tutte le opere saranno concluse - annuncia -. Siamo decisamente in ritardo rispetto al cronoprogramma previsto, ma purtroppo la pandemia prima e una variante al progetto poi, resa necessaria a lavori iniziati, hanno fatto dilatare i tempi. Ci scusiamo con i residenti per i disagi, chiedendo ancora un po’ di pazienza”, conclude.
