PHOTO
Orrore e choc in rete dopo che la BBC ha recentemente portato alla luce, attraverso un'inchiesta giornalistica, l'esistenza di una rete internazionale che condivide crudeli video online riguardanti gatti, spesso cuccioli, sottoposti a torture e uccisioni.
Questo network, secondo quanto riportato da Tg Com 24, coinvolgerebbe migliaia persone provenienti da diverse parti del mondo, e avrebbe avuto origine in Cina prima di espandersi globalmente, violando le leggi sulla protezione degli animali in molte nazioni. Immagini di gatti maltrattati fino alla morte venivano pubblicate, condivise e persino vendute.
L'indagine della BBC è scattata dopo l'ammissione di due ragazzi britannici, uno dei quali è stato già condannato a un anno di detenzione giovanile, per aver torturato e ucciso due gattini in un parco a Londra, lo scorso maggio. Questo tragico episodio ha portato la polizia ad avviare indagini sulla rete globale emersa nel corso dell'inchiesta condotta dalla BBC.
Si stima, sempre come riporta il quotidiano, che il più prolifico torturatore abbia registrato l'uccisione di oltre 200 gatti.