Il principale testimone del caso riguardante l'omicidio di Mario Sedda, il 39enne tragicamente ucciso a Porto Torres la scorsa primavera, ha ribadito le sue precedenti dichiarazioni che hanno portato all'arresto di Emanuele Sircana, ventenne, lo scorso giugno.

Oggi il testimone è comparso in tribunale per un incidente probatorio davanti alla giudice Elisa Marras del Tribunale per i minorenni di Sassari. In passato, durante un interrogatorio condotto dai pubblici ministeri Laura Bassani della Procura per i minorenni e Angelo Beccu della Procura di Sassari, il testimone aveva riferito che Sircana lo aveva confessato di essere l'autore dell'omicidio di Mario Sedda. Queste affermazioni non sono state smentite durante l'udienza di stamattina, in risposta alle domande della giudice e dei pubblici ministeri.

L'istanza per l'incidente probatorio è stata presentata dalla Procura per i minorenni, che ha valutato che il testimone potesse essere soggetto a pressioni e intimidazioni. Il testimone è comparso in aula accompagnato dall'avvocata Sara Dettori. Erano presenti anche l'imputato, Emanuele Sircana, assistito dall'avvocata Alessandra Delrio, oltre agli avvocati Pietro Diaz, che rappresenta la sorella di Mario Sedda, Eleonora, e Costantino Biella, legale del figlio di Mario Sedda e dell'ex moglie.

"La ricostruzione fornita dal teste ha evidenziato rilevanti lacune, contraddizioni e mutamenti sostanziali rispetto alle dichiarazioni precedentemente rese", sostiene l'avvocata Delrio. "Va rilevato che non sono emersi elementi atti a far ritenere che il testimone abbia subito pressioni, intimidazioni o condizionamenti, né da parte di Sircana né da parte della sua famiglia", continua l'avvocata.

"Alla luce di quanto emerso, questa difesa ritiene che l'attendibilità del testimone debba essere valutata con estrema cautela, poiché le contraddizioni, i contatti pregressi con ambienti contigui ai coindagati e le incertezze manifestate nel corso dell'esame, minano profondamente la coerenza complessiva della narrazione accusatoria".