Durante la scorsa notte a Porto Torres, le forze dell'ordine hanno arrestato un giovane, sospettato di essere coinvolto nell'omicidio Mario Sedda, avvenuto il 1° aprile 2021 a Porto Torres.

L'arresto è stato effettuato dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Sassari, insieme al personale della Compagnia locale e ai militari dello Squadrone Carabinieri Eliportato Cacciatori Sardegna, in base a un'ordinanza emessa dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari.

Le indagini sono scaturite dal ritrovamento del cadavere di Mario Sedda. Il medico legale ha confermato che la vittima è deceduta a causa di ferite inflitte con un coltello e una grossa pietra, con il momento del decesso stimato tra il 29 e il 30 marzo 2021. Le indagini hanno rivelato inoltre che la vittima è stata torturata mentre era incosciente.

Le autorità hanno condotto approfondite indagini sotto la supervisione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Sassari, poiché il principale sospettato era minorenne al momento dei fatti. Le investigazioni hanno incluso intercettazioni telefoniche e ambientali, analisi di video sorveglianza e perizie tecniche, coinvolgendo circa 150 testimoni.

Dopo la raccolta di prove incriminanti, il GIP ha deciso di applicare la misura cautelare in carcere nei confronti del giovane sospettato. Il ragazzo è stato quindi trasferito all'Istituto Penitenziario Minorile di Quartucciu, conclusione di un lungo processo investigativo coordinato dalla Procura della Repubblica per i Minorenni di Sassari.