Gli Ordini dei Medici Veterinari delle Province di Cagliari, Oristano e Nuoro intervengono con una nota congiunta sulla gestione della Dermatite Nodulare Bovina, richiamando la gravità della patologia, la necessità delle misure di contenimento e prevenzione e stigmatizzando gli attacchi rivolti ai professionisti impegnati sul campo.

La Dermatite Nodulare Bovina è una malattia grave, classificata come patologia di categoria A. È ben conosciuta dai medici veterinari, sia per gli studi condotti sia perché endemica in diverse aree dell’Africa e presente per lungo tempo nei Balcani. Proprio per questi motivi, misure di contrasto specifiche erano già previste dai Regolamenti comunitari, con l’obiettivo di impedirne la diffusione nei Paesi dell’Unione Europea".

"La recente comparsa della malattia in Italia, in particolare in Sardegna - spiegano - ha reso necessaria l’attuazione immediata di misure di contenimento, come l’abbattimento degli animali colpiti, e di prevenzione, tra cui la vaccinazione. È comprensibile che queste azioni abbiano suscitato sgomento tra gli allevatori e, in alcuni casi, anche tra i cittadini. Per questo motivo, in tutto il territorio regionale sono in corso attività di educazione sanitaria, anche attraverso incontri pubblici”.

Nel comunicato si condannano con fermezza gli attacchi ai medici veterinari: “Ciò che invece risulta incomprensibile sono gli attacchi personali, e spesso l’odio indiscriminato, rivolti, soprattutto sui social, ai medici veterinari che, con impegno e professionalità, applicano i Regolamenti comunitari per la tutela della Sanità Pubblica Veterinaria.

Pur sapendo che questi comportamenti ostili provengono da una minoranza, lo dimostra il fatto che circa 100.000 bovini sono già stati vaccinati in modo del tutto volontario, riteniamo doveroso, come Ordini dei Medici Veterinari delle Province di Cagliari, Oristano e Nuoro, esprimere il nostro pieno sostegno ai colleghi e alle colleghe che, ogni giorno, lavorano senza sosta per contenere la diffusione della malattia. A loro va anche il nostro sincero ringraziamento per l’impegno profuso nella tutela della salute pubblica veterinaria”.

Il documento è firmato dal dottor Giuseppe Argiolas – Presidente Ordine Medici Veterinari della Provincia di Cagliari; dal dottor Giuseppino Cocco - Presidente Ordine Medici Veterinari della Provincia di Oristano e dalla dottoressa Annamaria Coccollone - Presidente Ordine Medici Veterinari della Provincia di Nuoro.