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Orotelli ha reso omaggio al suo figlio più illustre, Salvatore Cambosu, nel giorno della presentazione ufficiale del programma dedicato ai 130 anni dalla sua nascita. L’incontro, che si è svolto ieri nella sala consiliare del Comune, ha segnato l’avvio di un fitto calendario di iniziative culturali, convegni, mostre e momenti di riflessione che si snoderanno nei prossimi mesi per riscoprire e valorizzare l’eredità di uno dei più grandi intellettuali sardi del Novecento.
All’evento hanno preso parte rappresentanti delle istituzioni, studiosi e cittadini, insieme alla presidente della Regione Sardegna, Alessandra Todde, che ha voluto essere presente per inaugurare le celebrazioni e incontrare la comunità orotellese.
La Fondazione Salvatore Cambosu, promotrice delle iniziative, ha illustrato le tappe principali del programma: dal prossimo inaugurando museo dedicato allo scrittore, che diventerà un punto di riferimento per studiosi e visitatori, fino al Premio Letterario Cambosu, sostenuto anche dalla Regione con un contributo di 90 mila euro previsto nella Legge di Stabilità 2025.
Durante l’incontro, la presidente Todde ha ricordato il valore culturale e umano dello scrittore, maestro, giornalista e narratore che seppe raccontare come pochi l’anima della Sardegna.
“Mi piace ricordare Salvatore Cambosu come un grande maestro della nostra identità – ha detto la presidente – e ringrazio la Fondazione per il lavoro appassionato con cui continua a far conoscere e amare la sua opera”.
La visita è stata anche occasione di confronto con il sindaco, i consiglieri comunali e i rappresentanti della Fondazione sui progetti futuri per il territorio. "Abbiamo parlato di trasporti, un tema centrale per comunità come quella di Orotelli. È importante rimettere al centro i bisogni delle persone, degli studenti e di chi ogni giorno si sposta per lavoro o per cura e ha scelto di vivere nelle aree interne - ha detto Todde -. Mi sono quindi impegnata a proseguire il confronto con i sindaci del territorio in vista dell’incontro con l’amministratore unico di ARST, per affrontare insieme i problemi legati alla mobilità e garantire collegamenti più efficienti e sicuri".
Le celebrazioni rappresentano non solo un tributo a un grande uomo di cultura, ma anche un momento di orgoglio e riscoperta collettiva per Orotelli, il paese dove Cambosu nacque il 5 gennaio 1895 (data della morte 21 novembre 1962) e che oggi ne rinnova la memoria con entusiasmo e riconoscenza.
"Grazie per la sua presenza e sopratutto per l'interesse dimostrato per le problematiche del nostro territorio - ha commentato la Pro loco di Orotelli -. Speriamo che la presentazione del programma per gli eventi in onore dei 130 anni dalla nascita di Salvatore Cambosu sia solamente il primo dei tanti che la vedranno nostra ospite".
La giornata si è conclusa con un momento di festa all’insegna dello sport: la presidente Todde ha infatti partecipato anche alle premiazioni della manifestazione “Corri a Orotelli”, organizzata dall’ASD Atletica Orani e dal comitato spontaneo “Orotelli in Corsa”, consegnando le coppe alle atlete e agli atleti più piccoli e intrattenendosi poi a chiacchierare con loro e con le loro famiglie.