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C’era il pubblico delle grandi occasioni al Premio Cavallino della Giara di Tuili, giunto alla terza edizione e organizzato dall’Amministrazione civica guidata da Andrea Locci, con l’Associazione Isolarte e la collaborazione della Fondazione di Sardegna e dell’Assessorato Regionale del Turismo.
Una manifestazione che intende valorizzare l’area del famoso compendio che insiste nel territorio dell’Altopiano della Giara con i suoi cavallini unici, le sue ricchezze e le sue peculiarità ambientali e paesaggistiche.
L’idea dei promotori è di realizzare un evento annuale di grande richiamo traghettando sulla Giara personalità illustri e testimonial che possano fare poi da cassa di risonanza "per un territorio che merita di essere conosciuto a livello sia nazionale che internazionale" osserva Licia Colò, una delle premiate, carismatica e sempre bellissima.
I prescelti per i riconoscimenti della terza edizione sono stati protagonisti del galà di premiazione, condotto dalla giornalista Francesca Figus, tenutosi nel gioiello di Villa Asquer con la guida magistrale di Maria Luisa Serra e della stessa Colò, presentatrice televisiva, divulgatrice infaticabile delle bellezze ambientali dell’Italia migliore, autrice e regista, attualmente in onda su LA7 con "Eden" (format dedicato alla natura tra i più seguiti dal pubblico) e, soprattutto, amica e appassionata della Sardegna, con migliaia di ore di girato per le sue trasmissioni su Rai e Mediaset e da alcuni anni con LA 7, sui luoghi più incantevoli dell’Isola.
La platea ha potuto applaudire personaggi di indiscusso valore, a partire da Gianfranco Vissani, re del food e dell’enogastronomia, vero e proprio mito della cucina italiana nel mondo, che torna in Sardegna dopo tantissimi anni di assenza e una vita di straordinari successi. E ancora, Fabio Testi, monumento del cinema italiano, di cui ne incarna uno dei personaggi più rappresentativi a livello mondiale, con una carriera lunga oltre 60 anni, ancora impegnato in set e lavori prestigiosi in Italia e all’estero.
Ospite d’eccezione per la parte musicale è srata Cristiana Ciacci, figlia di Little Tony -l'indimenticato Elvis Presley Italiano-, artista capace di incantare le platee dei cinque continenti coi suoi successi immortali e con una figlia d’arte che continua a portare in tutto il mondo i cavalli di battaglia, immortali da oltre mezzo secolo grazie a melodie indimenticabili e suggestioni capaci di segnare le emozioni di tre generazioni. Con lei Angelo Petruccetti, cantautore, compositore e arrangiatore, storico compagno di viaggio di Little Tony.
Anche il mondo del cavallo è stato rappresentato ai massimi livelli con il Comandante dell’Esercito italiano nell’Isola, il Generale Stefano Scanu, arrivato a Tuili con il Capo Centro della struttura militare equestre ospitata al Campo Rossi, il Colonnello Domenico Tortora.
I premi del territorio sono stati attribuiti a due tuilesi eccellenti: Laura Piras, vincitrice del campionato nazionale di lingue orientali, talento fuori dall’ordinario coltivato in anni di studio e sacrifici, e al Maestro Franco Melis, uno dei capiscuola della tradizione millenaria delle launeddas nell’Isola, docente, virtuoso e infaticabile promotore delle tre canne tra i giovani.






