"Sono passate meno di 48 ore dagli incendi che hanno devastato il Sud Sardegna. E oggi, ancora una volta, ci ritroviamo a fare i conti con una nuova emergenza. A Punta Molentis, una delle perle della nostra terra, le fiamme hanno costretto decine di persone alla fuga via mare. Oltre 200 auto sono rimaste intrappolate. Residenti e turisti in pericolo, nel panico. Una scena orribile, dolorosa. Mentre un altro pezzo della nostra bellezza é in cenere".

Così la presidente della Regione, Alessandra Todde, commenta il devastante incendio che nel pomeriggio di oggi ha colpito la spiaggia di Punta Molentis, a Villasimius. "Ringrazio, con tutta la gratitudine possibile, le donne e gli uomini impegnati nell’emergenza sul campo - prosegue -. Con l’assessora della Difesa dell’Ambiente Rosanna Laconi abbiamo passato la giornata come sempre in costante contatto con il Corpo Forestale e la Protezione Civile".

"Noi non ci arrendiamo. Alla violenza e al tentativo di distruggere la nostra terra. Lavoreremo ancora più duramente per rafforzare i presìdi e potenziare gli strumenti di prevenzione e intervento. Lo ribadisco, chi distrugge la Sardegna è nemico della nostra comunità. E come tale sarà trattato. Senza sconti, con ogni responsabilità che ci compete", conclude.