Quartu ha finalmente un nuovo Pul, Piano di utilizzo dei litorali: con l’ultimo passaggio in Consiglio comunale si è concluso l’iter di un atto che mancava alla città da ben 26 anni. Approvato a febbraio, il Piano ha ora recepito il parere dell’Ufficio della Tutela del Paesaggio regionale, chiudendo il percorso “favorevole per la stragrande maggioranza, con qualche eccezione”.

La Regione – spiega il Comune – ha infatti bocciato la creazione di un parcheggio di scambio a Geremeas, sulla collina vicina alla cantoniera, a causa di una pendenza superiore al 40% che non consente nuove edificazioni. Un intervento che, insieme alle navette, avrebbe potuto “risolvere il problema del parcheggio soprattutto per Mari Pintau”. Per la spiaggia Bandiera Blu, inoltre, l’Ufficio ha richiesto uno studio di dettaglio, così come per i siti di Is Mortorius, Is Canaleddus e Marina delle Nereidi.

Per i chioschi il nuovo Pul prevede l’utilizzo della terrazza, che “a parità di superficie coperta garantisce più spazio per l’utenza”. Tuttavia, per volere dell’Utp, non si potranno utilizzare pergole, lasciando alle sole vele la funzione di ombreggio.

Aumentano le concessioni, ma senza ampliare le superfici: si punta a dare più spazio alle attività, aree sportive e noleggio di piccoli natanti senza corsia. Si investe anche su accessibilità e servizi per categorie speciali.

«In un periodo di grande incertezza sulle concessioni balneari, avere uno strumento come il Pul è fondamentale», dichiara l’assessore all’Urbanistica Aldo Vanini. «Governare l’utilizzo dei litorali è la base: la conclusione di un iter così complesso è un vero successo».