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Un ampio servizio di controllo del territorio è stato messo in atto nella serata di ieri, tra le 18 e le 24, lungo il litorale cagliaritano e in alcune zone urbane già segnalate per criticità legate alla sicurezza e alla legalità. L’operazione, coordinata e ad alta intensità, ha visto agire fianco a fianco i Carabinieri e la Guardia di Finanza, in una sinergia operativa che ha coinvolto diverse articolazioni delle due forze.
A entrare in azione sono state le Stazioni dell’Arma di Cagliari-Villanova e Cagliari-Sant’Avendrace, il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Cagliari, i militari del NAS, oltre agli uomini del 2° Nucleo Operativo Metropolitano e della Compagnia Pronto Impiego delle Fiamme Gialle.
Controlli e sanzioni
Nel mirino dei controlli, in particolare, alcuni stabilimenti balneari e attività di ristorazione sul Lungomare Poetto e nell’area di Marina Piccola. Presso un punto ristoro annesso a uno stabilimento balneare, i militari del NAS avrebbero riscontrato gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Il titolare è stato sanzionato secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo 193/2007 e destinatario di una prescrizione per il mancato rispetto delle normative HACCP.
Analoghe irregolarità sarebbero emerse in un ristorante della zona di Marina Piccola, dove sarebbero state rilevate condizioni di pulizia non conformi e ulteriori difformità strutturali. Anche in questo caso, il gestore è stato sanzionato e gli accertamenti sono stati estesi agli aspetti lavorativi, con l’avvio di approfondimenti da parte della Guardia di Finanza sui rapporti di lavoro in essere.
Durante il servizio, non sono mancati episodi di rilevanza penale. Un 35enne senegalese residente a Quartu Sant’Elena è stato denunciato per porto abusivo di armi: sarebbe stato trovato in possesso di due coltelli, uno a lama fissa e uno a serramanico. Un 26enne cagliaritano sarebbe invece risultato positivo al test alcolemico con un tasso superiore a 0,8 g/l, ed è stato denunciato in stato di libertà.
Due soggetti, un 32enne originario del Bangladesh e un 31enne nato ad Arona, sono stati segnalati alla Prefettura per detenzione di hashish ad uso personale. Il servizio – sottolineano le forze dell’ordine – conferma l’efficacia della cooperazione tra Carabinieri e Guardia di Finanza, in un’azione condivisa volta a presidiare il territorio, garantire la sicurezza dei cittadini, tutelare la salute pubblica e contrastare le forme di illegalità economica.
Controlli e verifiche proseguiranno anche nei prossimi giorni, con particolare attenzione alle aree considerate sensibili.