Non più fiumi d’acqua e case invase dalla pioggia, ma strade percorribili e nessun disagio. Il temporale che nella notte ha riversato in un’ora diversi millimetri di pioggia su Quartu non ha provocato i consueti allagamenti all’incrocio tra via Turati e via della Musica, da trent’anni punto nero per i residenti.

Per l’amministrazione comunale si tratta del primo, importante banco di prova dopo i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria avviati nell’ultimo anno. “Un risultato che ci fa ben sperare – commentano dal Comune –: sembra che le soluzioni adottate stiano finalmente liberando i cittadini da un incubo che durava da decenni”.

Gli interventi hanno previsto la realizzazione di un nuovo pozzetto di raccolta collegato a un vascone ripulito, il completo sblocco del collettore verso il rio Is Cungiaus e la ripulitura di tutti i pozzetti del quartiere con l’autospurgo. Particolare attenzione è stata riservata anche alle caditoie, grazie al lavoro con la società De Vizia.

“Ricordo che in passato qualcuno era arrivato a usare una canoa per uscire di casa – racconta il sindaco Graziano Milia –. Mi ero posto l’obiettivo di chiudere questa pagina dolorosa e oggi possiamo dire che la strada intrapresa è quella giusta”.

Interventi risolutivi sono stati avviati anche in altre zone sensibili della città. In via Trieste è stato riparato un tubo danneggiato da un cedimento fognario, con miglioramenti già evidenti nel tratto tra via Tazzoli e via Ariosto. Lavori di ripristino della rete di smaltimento delle acque bianche hanno invece dato risultati incoraggianti in via Scoa Moentis.

Il raffronto incoraggiante