"Penso ai tanti giovani che, anche in Sardegna, ogni anno se ne vanno dalla loro terra. Sarebbe molto importante costruire dei percorsi che prevedano il loro rientro, la loro qualificazione e la costruzione di attività sui territori". Così il segretario generale della Cgil Maurizio Landini, oggi a Cagliari per partecipare all'Assemblea della Cgil regionale e alla manifestazione per Gaza.

"E dall'altra parte esiste la necessità anche di politiche industriali - ha proseguito Landini - come noto c'è un tema che si chiama energia, che vale per la Sardegna ma vale per tutto il nostro paese, perché il costo dell'energia in Italia oggi è il più alto d'Europa. C'è bisogno di un progetto nazionale. Nel momento che la competizione la fai con la Cina o con l'India, la fai con colossi di questa natura, uno dei temi che sta venendo fuori è che l'Italia e l'Europa, se non si dotano di un sistema di politiche generali e coerenti, rischiano semplicemente di arretrare complessivamente, di esprimere un arretramento, non una crescita e uno sviluppo".

"E poi c'è un problema generale che si chiama sanità pubblica - conclude il leader della Cgil - vale in Sardegna come in tutta l'Italia, in cui c'è bisogno di aumentare le risorse. Questo lo stiamo chiedendo da tempo anche a livello nazionale: siamo di fronte a un processo di privatizzazione del servizio sanitario, quindi stanno aumentando le persone che pur essendo malate non riescono a curarsi perché non hanno i soldi: questo in un paese civile e democratico non può essere accettato".