PHOTO
Un 18enne residente a Taranto è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Burcei per truffa nei confronti di madre e figlia, residenti a Burcei.
Secondo quanto ricostruito, la vicenda ha avuto inizio alla fine dello scorso luglio, quando la madre, casalinga, ha deciso di aiutare la figlia nella ricerca di una sistemazione abitativa in una città italiana, dove la ragazza si era appena iscritta per frequentare il primo anno di Università. Dopo vari contatti e ricerche online sulle piattaforme più diffuse, le due donne hanno individuato un annuncio particolarmente vantaggioso: una stanza situata a pochi passi dall’ateneo, ben arredata e dotata di tutti i comfort necessari alla vita di una studentessa fuori sede.
L’inserzionista, rivelatosi poi il presunto autore della truffa, ha inviato ulteriori fotografie e dettagli dell’immobile, rendendolo ancora più credibile e “perfetto” per le esigenze della giovane universitaria. A spingere madre e figlia alla conclusione rapida dell’accordo è stata la presunta urgenza manifestata dall’uomo, che sosteneva di avere già un’altra ragazza pronta a subentrare nella locazione. Temendo di perdere l’occasione, le vittime hanno così effettuato un bonifico istantaneo di 1.170 euro, comprensivi del primo mese di affitto, due mensilità di deposito cauzionale e un anticipo spese.
Pochi giorni dopo, constatata l’impossibilità di ricontattare il presunto locatore, le due donne hanno compreso di essere state vittime di un raggiro e si sono rivolte ai Carabinieri. Le indagini hanno consentito di identificare il giovane presunto responsabile, deferito all’Autorità Giudiziaria competente.
I Carabinieri del Comando Provinciale di Cagliari colgono l’occasione per rinnovare i consigli utili a prevenire simili truffe online, consultabili anche sul portale istituzionale dell’Arma al link https://www.carabinieri.it/in-vostro-aiuto/consigli/contro-le-truffe .
In particolare, si raccomanda di diffidare da chi richiede somme di denaro con urgenza e tramite bonifici istantanei o ricariche di carte prepagate; se ci si affida ad una piattaforma online specializzata non fidarsi di chi chiede di uscire dal sistema di tutele per concludere l’affare più rapidamente o risparmiare qualcosa; ricordarsi sempre che se un’offerta è troppo vantaggiosa, con ogni probabilità si tratta di una truffa; verificare sempre l’esistenza reale dell’immobile attraverso sopralluoghi o contatti con agenzie immobiliari; non inviare mai documenti o dati sensibili senza adeguate garanzie; conservare ogni comunicazione e segnalare tempestivamente ai Carabinieri situazioni sospette.