Il minorenne coinvolto nell’aggressione avvenuta il 6 luglio in un locale del quartiere San Michele è stato rintracciato dalla Polizia di Stato di Cagliari oggi, lunedì 28 luglio, presso la propria abitazione e condotto in una comunità.

Gli agenti delle Volanti erano intervenuti all'Ospedale “Brotzu” dove la vittima, con ferite da arma da taglio, era stata portata in codice rosso. Inizialmente, il giovane aveva dichiarato di essere stato attaccato da uno sconosciuto in un chiosco del Poetto per evitare possibili ritorsioni.

Tuttavia, gli investigatori della Squadra Mobile hanno smentito questa versione dopo aver identificato il luogo effettivo dell'aggressione, raccogliendo prove significative contro l'autore dell'accoltellamento. Grazie all'analisi dei video di sorveglianza e alle testimonianze, è emersa la dinamica degli eventi: il minore, dopo una lite con la vittima davanti a numerosi testimoni in un locale pubblico, si sarebbe rapidamente armato con un coltello preso da un'auto e avrebbe colpito il rivale nei bagni, causandogli gravi lesioni.

Poiché sono emersi gravi elementi di colpevolezza nei confronti del minore, la Procura per i Minorenni di Cagliari ha richiesto una misura cautelare che è stata accolta, ordinando il suo collocamento in una struttura comunitaria.

Durante la notifica della misura cautelare, il minore è stato sorpreso mentre cercava di disfarsi di droga gettandola dalla finestra di casa, portando al suo arresto per detenzione di stupefacenti. Ora si trova in custodia cautelare presso la comunità, poiché è sospettato anche di lesioni gravi con l'uso di un coltello.