Un violento fronte temporalesco ha colpito l’Italia nei giorni scorsi, causando danni e interventi dei vigili del fuoco in diverse aree, tra cui il territorio di Forlì. Ma l’episodio più drammatico è emerso solo ora dai monti di Casalattico, nel Frusinate: 33 cavalli, adulti e puledri, sono stati ritrovati morti nella faggeta di Selva della Cornacchia, probabilmente uccisi da una scarica di fulmini.

La scoperta è avvenuta in ritardo, poiché la zona interessata è particolarmente impervia e raggiungibile soltanto a piedi dopo oltre un’ora di cammino. Secondo le ricostruzioni fornite dai carabinieri forestali e dai veterinari della Asl, la morte degli animali risalirebbe alla notte tra martedì e mercoledì della scorsa settimana, quando un’intensa tempesta ha colpito l’area, provocando anche un lungo blackout nel vicino centro abitato.

Le indagini hanno escluso altre cause: nessun segno di avvelenamento o ferite da arma da fuoco. È probabile che i cavalli, nel tentativo di ripararsi dal maltempo, si siano radunati sotto gli alberi, esponendosi così alle scariche elettriche. Gli animali appartenevano a un allevatore della zona che li lasciava abitualmente al pascolo libero, seguendo una prassi consolidata.

Non si tratta di un evento senza precedenti. Un caso analogo si era già verificato nel 2010, non lontano da lì, in un altro pascolo della Valcomino: anche allora una tempesta di fulmini uccise in un solo colpo ben 45 cavalli.