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Rounded chocolate cookies on natural old desk.
Un pomeriggio qualunque si è trasformato in un incubo per una famiglia di Arezzo. Un bambino di quattro anni è finito in ospedale dopo aver perso conoscenza, intossicato da alcuni biscotti alla cannabis preparati dallo zio. Il piccolo li avrebbe trovati in dispensa a casa dei nonni e ne avrebbe mangiato alcuni.
Il ricovero è avvenuto lunedì: le analisi mediche hanno confermato la presenza di cannabis in quantità significativa nel sangue e nelle urine del bambino. Ora le sue condizioni sono in miglioramento, ma l’episodio ha suscitato grande sconcerto.
Le indagini, partite dal racconto della madre ai sanitari, hanno portato la polizia a perquisire l’abitazione dello zio, incensurato ma già segnalato per consumo di droga. Nel capanno sul retro della casa, gli agenti avrebbero scoperto una serra artigianale ma completa, con lampade, ventilatori e fertilizzanti per la coltivazione di marijuana. All’interno sarebbero stati trovati numerosi esemplari di pianta e circa 600 grammi di sostanza già essiccata.
In un congelatore, inoltre, secondo quanto riferito erano custoditi venti biscotti alla cannabis, per un peso complessivo di mezzo chilo. L’uomo è stato arrestato per detenzione, coltivazione e produzione di stupefacenti, e denunciato anche per lesioni personali colpose. Il giorno seguente, nel giudizio per direttissima, il giudice ha convalidato l’arresto e rinviato il processo a una nuova udienza.
Secondo quanto riportato dal Corriere Fiorentino, il bambino sarebbe ormai fuori pericolo.








