A Cagliari un ulivo per ricordare il dottor Khair
È il primo medico scomparso in Sardegna per Covid, il suo ordine professionale l'ha voluto ricordare piantando quello che si chiamerà l'Ulivo di Nabeel
Di: Redazione Sardegna Live, foto Omeca
La Sardegna non dimentica Nabeel Kahir, il primo medico deceduto in Sardegna per Covid. Palestinese d'origine, sardo d'adozione. Il suo ordine professionale, a sette mesi dalla sua scomparsa, lo ha ricordato con l'intitolazione di un ulivo che da oggi si chiamerà l'Ulivo di Nabeel.
"Caduto per Covid 19 nell'esercizio della sua professione", si legge nella targa inaugurata oggi a Cagliari alla presenza dell'assessore della Sanità Mario Nieddu, del presidente dell'Ordine dei medici Raimondo Ibba e dei rappresentanti della comunità palestinese in Sardegna.
Primo morto a causa del coronavirus tra i medici di famiglia in Sardegna. Nabeel Khair è scomparso lo scorso aprile a 62 anni. Da fine febbraio operava a Tonara, ma è stato per anni guardia medica ad Aritzo. Ricoverato dagli inizi di marzo all'ospedale Santissima Trinità di Cagliari, le sue condizioni di salute si sono aggravate progressivamente fino alla morte.