Quartu Sant'Elena

Il Comune celebra il “Padre del folklore” Lucio Carboni

Delunas: “Una persona che ha fatto tanto per valorizzare le tradizioni popolari quartesi”

Il Comune celebra il “Padre del folklore” Lucio Carboni

Di: Antonio Caria


Ieri l’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena ha voluto celebrare Lucio Carboni, nominato di recente Personalità benemerita e Padre del Folklore per la Sardegna da parte della Fitp.

“É un omaggio doveroso per una persona che lungo la sua vita ha fatto tanto per valorizzare le tradizioni popolari quartesi – ha commentato il Sindaco Stefano Delunas -. Un impegno che continua tutt’oggi con l’organizzazione di eventi di richiamo quali la manifestazione ‘Così vestivano a Quartu’ che vede ogni anno la partecipazione di un centinaio di persone e ancor di più ne coinvolge tra gli spettatori. Questo riconoscimento ci onora e rende merito anche a tutto il lavoro svolto in questi anni per la memoria storica di Quartu, necessario per sottolineare la valenza di un popolo. Siamo pertanto felici di chiudere il nostro mandato politico con questo riconoscimento culturale di assoluto rilievo a Lucio Carboni”.

“Non solo gli abiti tradizionali, ma anche i gioielli d’oro e in filigrana. E oltre alla sfilata diventata ormai un appuntamento tradizionale del settembre quartese vorrei ricordare anche le tante mostre capaci di dare risalto agli abiti quartesi, dai più ricchi a quelli usati dai ceti più poveri. Il mio grazie – ha aggiunto l’Assessora Baire – a Lucio è lo stesso di tutta la cittadinanza quartese. Questo premio è un fatto sociale ed è quindi un fatto di tutta la città di Quartu. Ed è un fatto culturale, che inorgoglisce tutti noi. Un fatto culturale che non si discosta da quella ricchezza di valori di cui i quartesi sono portatori. Ed è anche un momento di grande condivisione perché un fatto educativo per tutti i giovani”.

“Ringrazio l’Amministrazione per questa serata e tutti gli associati che mi sostengono e lavorano con me nello studio delle tradizioni – queste le parole di un emozionato Carboni -. Tutto questo per me è motivo di gioia e orgoglio. É il coronamento di oltre 40 anni di studio di storia della città di Quartu e delle nostre tradizioni. Ed è anche un motivo in più per non fermarci, ma piuttosto andare avanti con sempre maggiore passione. Occuparsi di tradizioni popolari non vuol dire solo indossare un abito per un balletto o una sfilata, ma vuole dire ricerca, studio del nostro passato per portare con orgoglio il vestiario dei nostri avi, consci della ricchezza della nostra cultura che questi abiti rappresentano, perché un popolo che non conosce le proprie origini è un popolo senza futuro”.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop