Pianificazione antincendio: il Corpo Forestale sale in cattedra in Libano
L’Assessore Gianni Lampis: “Gli incendi sono una minaccia crescente per i valori umani ed ecologici in tutto il mondo”
Di: Antonio Caria
Il Corpo forestale della Sardegna sale in cattedra per insegnare alle forze armate e di polizia del Libano come affrontare la lotta agli incendi.
Dal 20 al 23 maggio il comandante del Corpo forestale, Antonio Casula ha partecipato a Beirut a un primo scambio di esperienze e di condivisione sulla pianificazione antincendio e investigazione all’interno di un corso intitolato “Arson and FireInvestigation”, nell’ambito del Master universitario di 2° livello “ForensicMedicalInvestigation and Disaster and Crime Scene Management”.
“La scrupolosa organizzazione e pianificazione con cui la Regione Sardegna porta avanti e affronta il problema degli incendi boschivi attraverso la professionalità del Corpo forestale e di vigilanza ambientale è un esempio per le forze di polizia degli altri Paesi”, questo il commento dell’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis.
Il corso, indirizzato a personale appartenente alle forze armate libanesi (40 uomini tra cui una rappresentate proveniente dall’Australia) “Ha suscitato – a suo modo di vedere – molto e ha dimostrato l’alta professionalità degli uomini e delle donne sarde impegnate ogni anno a contrastare nell’Isola la piaga degli incendi boschivi”.
“L’attenzione mia particolare, ma di tutta la Regione – ha concluso Lampis – è massima su questo tema. Gli incendi sono una minaccia crescente per i valori umani ed ecologici in tutto il mondo, in particolare nelle aree a rischio del bacino del Mediterraneo”. Ed è quindi motivo d’orgoglio, conclude l’assessore, “che il Corpo forestale venga riconosciuto anche all’estero come una forza d’élite nella prevenzione, nella lotta sul campo e nell’investigazione antincendio”.