In Italia

Aspettano troppo per pagare il conto e aggrediscono una famiglia: follia al ristorante

Due uomini di 35 e 37 anni sono stati denunciati per violenza privata, minaccia e lesioni personali

Aspettano troppo per pagare il conto e aggrediscono una famiglia: follia al ristorante

Di: Alessandra Leo, foto simbolo


Aspettano troppo tempo per pagare il conto al ristorante e aggrediscono una famiglia in fila alla cassa con loro. È accaduto in un locale di Ventasso, in provincia di Reggio Emilia. La notizia è stata riportata da Leggo.

Due uomini di 35 e 37 anni sono stati denunciati per violenza privata, minaccia e lesioni personali perché hanno aggredito prima verbalmente e poi fisicamente, una famiglia composta da marito, moglie e figlio mentre si trovavano in fila, in attesa di pagare, davanti al bancone del locale.

Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Ramiseto dopo la denuncia da parte delle vittime, dalle testimonianze acquisite e dalla visione dei filmati di videosorveglianza, nella tarda serata del 2 aprile scorso, dopo la cena, il padre si è recato al bancone per pagare il conto.

Uno dei due presunti aggressori, che si trovava già lì, probabilmente innervosito per l’attesa, ha iniziato a insultarlo per poi avvicinarsi e spingerlo con violenza tanto da farlo cadere per terra all'indietro procurandogli traumi.

La moglie e il figlio della vittima sono intervenuti immediatamente in sua difesa supplicando l’uomo di fermarsi, ma lui, tra gli insulti e le minacce, ha fatto di peggio afferrando una sedia e minacciando di utilizzarla contro tutta la famiglia.

A questo punto sarebbe intervenuto un amico dell'aggressore, scagliandosi anch’egli contro madre e figlio spingendoli e afferrandoli per le braccia, mentre il padre chiamava il 112.

I due aggressori sono fuggiti e i Carabinieri di Ramiseto, intervenuti sul posto, hanno proceduto alla loro identificazione acquisendo elementi sulla loro presunta responsabilità in ordine ai reati ravvisati di violenza privata, minaccia e lesioni personali in concorso per le cui ipotesi venivano denunciati alla Procura reggiana.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop