Evade domiciliari: "Voglio andare in carcere". Riarrestato e condotto a casa con accusa di evasione

Si è presentato in caserma con le valige, convinto che i militari avrebbero accolto la sua richiesta. Ma invece è stato riportato a casa sua, ai domiciliari, con l'accusa di evasione

Di: Giammaria Lavena

Ha evaso i domiciliari per poi recarsi dai carabinieri e chiedere di essere condotto in carcere. E' successo a Mendicino, nel Cosentino, protagonista un 40enne. Era finito ai domiciliari con l'accusa di atti persecutori ed estorsione. 

Quando si è presentato in caserma, l'uomo aveva con sé una valigia contenente i suoi effetti personali, convinto evidentemente che la sua richiesta sarebbe stata accolta. Non sono chiari i motivi della richiesta di lasciare la propria abitazione ed andare dietro le sbarre. 

Secondo quanto appreso, il 40enne, che è separato e vive solo, vivrebbe una condizione di disagio la cui origine non è stata tuttavia accertata.

In ogni caso i militari non hanno accontentato la richiesta dell'uomo, che è stato nuovamente arrestato, questa volta con l'accusa di evasione, e ricondotto a casa sempre in regime di detenzione domiciliare.