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Il Cagliari dopo la vittoria di Verona ritorna sulla terra e viene sconfitto 1-2 all'Unipol Domus contro l'Udinese. La decide nella ripresa un gol di Kristensen, dopo che il primo tempo era finito in parità per effetto dei gol di Zarraga e Zortea.
Non è piaciuto oggi il Cagliari anche come atteggiamento, visto che sembravano più i friulani ad avere le motivazioni necessarie per vincere la partita. Troppi errori, anche di scelte: in ombra Piccoli, confusionario Luvumbo, distratto Luperto e nemmeno i cambi hanno dato la scossa giusta.
Dispiace anche per il numeroso pubblico accorso sulle Tribune della Domus, speranzoso di festeggiare la salvezza che ora inevitabilmente dovrà essere rinviata anche aspettando il risultato dell'Empoli e del Lecce stesso. Appuntamento per sabato prossimo alle 15 per la trasferta di Como.
Il commento di Davide Nicola
Dopo la sconfitta con l’Udinese, Davide Nicola ammette le difficoltà: “Rispetto all’andata è stata un’altra partita – ha detto – abbiamo difettato nell’ultimo passaggio. Stavamo facendo bene, ma nel corner abbiamo sbagliato qualcosa, non l’abbiamo letta bene”. Sottolinea anche come la pressione del pubblico in casa possa trasformarsi in un’arma a doppio taglio: “A volte vogliamo attaccare spinti dal pubblico, ma pecchiamo di troppa frenesia”. Sullo spirito della squadra aggiunge: “Siamo consapevoli di aver dato tutto. Peccato, perché per quello che si è visto in campo: il punto l’avremmo meritato”.
Parla Kosta Runjaic
A sorridere è Kosta Runjaic, che conquista tre punti pesanti alla Unipol Domus: “Siamo molto contenti – spiega – abbiamo giocato meglio del Cagliari, con una squadra molto motivata perché ancora alla ricerca della salvezza”. L’allenatore dei friulani elogia l’atteggiamento del gruppo: “Dopo il pareggio del Cagliari abbiamo fortemente voluto la vittoria. È stata la vittoria del gruppo”. Nonostante le assenze, l’Udinese non si è fermata: “Contiamo di avere al più presto Lucca”, dice. E spende parole importanti per Atta, “è un giocatore eccezionale, ha fatto un’ottima partita. Corre tanto, noi vogliamo che corra meglio”, e per Zarraga: “Sono molto orgoglioso di questo ragazzo”.