Il gruppo consiliare di minoranza “In Alto Fonni” ha espresso preoccupazione, attraverso un comunicato ufficiale, per la mancata approvazione da parte dell’amministrazione comunale del rendiconto finanziario relativo all’anno 2024.

Secondo quanto riportato, il ritardo potrebbe avere conseguenze sia sul piano giuridico che su quello amministrativo, oltre a incidere negativamente sulla gestione delle risorse pubbliche.

"A oggi l’amministrazione comunale di Fonni non ha provveduto ad approvare il rendiconto finanziario della gestione dell’anno 2024 che sarebbe dovuto avvenire, per legge, entro il 30 aprile, in sede di consiglio comunale - sottolineano i consiglieri di opposizione Raffaele Maloccu, Giambattista Cadau, Rita Tolu e Sandra Manca -. Si ricorda che l’inosservanza di quest’obbligo di legge potrebbe avere gravi conseguenze sotto il punto di vista giuridico, e rappresenta, d’altra parte, un evidente indice di leggerezza politica nel governo della cosa pubblica".

"Questo inspiegabile ritardo - scrivono - impedisce al comune anche di incassare cospicui fondi statali, riprogrammare i tanti denari non spesi, e allo stesso tempo non consente l’immediata spendita di importanti risorse accantonate e indispensabili per la comunità, rinviandone la programmazione, pregiudicandone l’utilizzo e rischiandone un ulteriore accantonamento. Questo ingiustificato immobilismo causa un preoccupante appesantimento delle procedure che dovrebbero invece consentire un veloce utilizzo delle risorse bloccate nelle casse comunali, da impiegare per vitali attività pubbliche anche in un’ottica di trasparenza ed efficienza".

Il gruppo consiliare di minoranza “In Alto Fonni” auspica quindi in "una rapida convocazione del consiglio comunale per comprendere il motivo di tali ritardi e per lo sblocco delle risorse da utilizzarsi nell’immediato futuro".