La proposta dell’Assessore dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza sociale, Armando Bartolazzi, per istituire il "Tavolo permanente della deburocratizzazione e semplificazione" è stata approvata dalla Giunta regionale in conformità all'articolo 13 dell'Accordo integrativo regionale (AIR) per la Medicina generale.

Questa iniziativa, adottata con la deliberazione n. 53/19 del 16 ottobre 2025, darà vita a un organismo che opererà presso il Comitato regionale della Medicina generale. L'obiettivo principale del tavolo sarà quello di rendere più efficienti i processi amministrativi e burocratici che coinvolgono i medici di medicina generale, promuovendo la digitalizzazione delle procedure e garantendo un'operatività uniforme in tutte le Aziende sanitarie locali della Sardegna.

“Con l’istituzione del Tavolo permanente per la deburocratizzazione e la semplificazione”, spiega l’Assessore Bartolazzi “compiamo un passo importante verso una Sanità più efficiente e vicina ai cittadini”. “Vogliamo restituire ai medici di medicina generale il tempo e le energie oggi assorbite da procedure complesse, permettendo loro di concentrarsi sulla presa in carico del paziente e sul valore clinico della loro attività”, prosegue l’assessore. “Questo Tavolo sarà uno strumento operativo e di dialogo continuo con le organizzazioni di categoria, finalizzato a ridurre gli adempimenti superflui e ad accelerare la transizione digitale del sistema sanitario regionale. È un segnale concreto della volontà della Regione Sardegna di costruire una burocrazia più semplice, funzionale e coerente con le esigenze della medicina territoriale moderna.”

Il Comitato incaricato sarà responsabile di esaminare i processi amministrativi che riguardano i medici di medicina generale e individuare le principali problematiche operative; elaborare proposte per semplificare e standardizzare la documentazione, le certificazioni e le prescrizioni; definire entro i tempi concordati dall'Accordo integrativo i moduli regionali editabili e uniformati; sostenere i progetti di interoperabilità tecnologica tra i sistemi di gestione dei medici di medicina generale e il sistema informativo sanitario regionale, con particolare attenzione al CUP, ai sistemi di refertazione e al fascicolo sanitario elettronico; elaborare linee guida regionali per garantire l'applicazione corretta delle procedure amministrative condivise; monitorare regolarmente i risultati delle misure di semplificazione e proporre eventuali interventi correttivi aggiuntivi.

Il Comitato sarà composto da rappresentanti dell'Assessorato dell'Igiene e Sanità, delle Aziende sanitarie locali, delle organizzazioni sindacali della Medicina generale e dell'Associazione Medici di medicina generale Sardegna, assicurando un approccio partecipativo e collaborativo tra istituzioni e professionisti.