La Regione Sardegna ha deciso di destinare 50mila euro ai atleti diversamente abili che parteciperanno alle competizioni paralimpiche nazionali e internazionali nel 2025. La proposta è stata presentata da Ilaria Portas, assessora della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione Spettacolo e Sport, e la Giunta ha dato il via libera ai criteri per l'assegnazione dei contributi relativi all'anno 2025 per il rimborso delle spese sostenute per partecipare agli eventi sportivi per atleti diversamente abili, come previsto dalla Legge regionale n. 3 del 5.3.2008.

“Con questo intervento vogliamo sostenere atlete e atleti che rappresentano un esempio concreto di impegno, capacità e inclusione – dichiara l’assessora allo Sport –. Il percorso paralimpico è spesso gravato da costi importanti: garantire supporto economico significa favorire il diritto allo sport, valorizzare il merito e permettere alla Sardegna di essere presente con orgoglio nelle competizioni nazionali e internazionali. Continueremo a investire in politiche che rafforzano la partecipazione e l’accessibilità in ogni disciplina sportiva”.

Il finanziamento è destinato alle prestazioni individuali degli atleti con disabilità residenti in Sardegna che si sono distinti per il loro successo sportivo durante il 2025 in competizioni nazionali e internazionali. In caso di richieste eccedenti rispetto al budget disponibile, sarà adottata una distribuzione proporzionale dei contributi in base alla quantità totale richiesta e ai fondi disponibili.

Per semplificare e accelerare il processo, i finanziamenti saranno gestiti dal Comitato regionale Sardegna del Comitato Italiano Paralimpico (C.I.P), responsabile dell'emanazione di un avviso pubblico, della valutazione delle domande, dell'erogazione dei contributi e della relativa rendicontazione. Un rimborso forfettario di 300 euro a richiedente sarà riconosciuto per le spese amministrative, con un importo minimo di 900 e massimo di 5.000 euro.