Cagliari

Semplificazione 2020. Solinas: “Stiamo costruendo una Regione moderna”

Via libera al Ddl. Anita Pili: “Benefici per i Comuni”

Semplificazione 2020. Solinas: “Stiamo costruendo una Regione moderna”

Di: Antonio Caria


“Stiamo costruendo una Regione moderna, che risponda alle esigenze delle famiglie e delle imprese, tagliando costi e burocrazia per avere maggiore efficienza e più risorse da investire per lo sviluppo. La semplificazione normativa e amministrativa che abbiamo avviato va in questa direzione ed è fondamentale per affiancare tutte le riforme che stiamo portando avanti”.

A sottolinearlo è stato il presidente della Regione, Christian Solinas, dopo il via della Giunta  al disegno di legge “Semplificazione 2020” per ridurre i costi e gli oneri amministrativi che gravano su cittadini e aziende.

Tra le novità, il riordino e dalla riduzione dello stock normativo grazie all’abrogazione di circa 400 leggi regionali del periodo 1970-1980. “Questo meccanismo taglia-leggi è indispensabile – ha aggiunto il Governatore –perché nel corso dei decenni si è stratificata una produzione normativa abnorme che appesantisce ogni tipo di procedimento, con richieste complesse e adempimenti spesso non necessari, rallentando i tempi di risposta dell’amministrazione”.

Prevista anche l’istituzione di un Rappresentante unico per consentire alla Regione, in particolare nella conferenza di servizi simultanea, di partecipare alla riunione con un unico soggetto abilitato a esprimere la posizione dell’intera amministrazione. Per le conferenze di servizi indette da pubbliche amministrazioni statali o locali viene creato un punto di contatto della Regione che diventa l’interlocutore unico e celere per ottenere un provvedimento comprensivo di tutte le autorizzazioni necessarie.

Per quanto riguarda Suape ed Enti locali “Il disegno di legge – ha dichiarato l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili – porta con sé una serie di semplificazioni procedimentali di cui beneficeranno i Comuni. In particolare, per il Suape ci sarà la possibilità di gestire il servizio sia in forma associata, attraverso l’Unione dei Comuni, sia in forma autonoma. Abbiamo legittimato qualcosa che avevamo già modificato con un’interpretazione delle linee guida ma che dev’essere supportato da una norma che semplifichi il procedimento”.

In programma anche una nuova disciplina per facilitare le dismissioni degli immobili di proprietà delle società partecipate della Regione. “Norme particolarmente importanti per i beni dell’Igea – ha concluso la Pili – per i quali spesso l’assessorato dell’Industria sigla dei comodati d’uso gratuiti per i Comuni. Con una delibera di Giunta si potrà decidere quali sono gli immobili cedibili agli Enti locali e in che modo. Così favoriremo il riutilizzo di un grande patrimonio culturale che può essere sfruttato a fini turistici”.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop