Francia. Emergenza Covid nelle scuole: 32% dei focolai
L'avviso degli esperti: "Seconda ondata più rapida del previsto. Rischio epidemia generalizzata in autunno e inverno"
Di: Giammaria Lavena
La riapertura degli istituti scolastici in Francia si è rivelata piuttosto burrascosa. I numeri dei contagi registrati in scuole e università nell'ultima settimana si è stato percentualmente il più alto, davanti a quelli riscontrati nelle imprese.
Secondo quanto riportato dal bollettino settimanale della sanità pubblica francese, un terzo dei cluster di Covid-19 riguarderebbe gli ambienti scolastici, con 285 focolai, ovvero il 32% degli 899 totali.
Una situazione allarmante che adesso mette il Paese a un bivio; nel frattempo la diffusione del virus in Francia continua ad aumentare. "La seconda ondata sta arrivando più in fretta di quando temevamo", ha dichiarato il presidente dell'ordine dei medici Patrick Bouet.
Il Paese rischia di dover "affrontare un'epidemia generalizzata, per lunghi mesi in autunno e inverno, con un sistema sanitario incapace di rispondere a tutte le sollecitazioni", ha poi allertato l'esperto.
