Addio a Rossana Rossanda, intellettuale e fondatrice de "Il Manifesto"
Aveva 96 anni
Di: Redazione Sardegna Live, foto ANSA
E' stata tra le intellettuali più autorevoli del Paese, memoria storica dell'Italia del Dopoguerra, soprannominata 'la ragazza del secolo scorso'. E' morta nella notte, nella sua casa di Roma, Rossana Rossanda. Aveva 96 anni.
Giornalista, intellettuale, comunista, scrittrice, fondatrice de il manifesto. Nata a Pola nel 1924, allieva di Antonio Banfi, antifascista, ha partecipato alla Resistenza. E' stata dirigente del Partito Comunista Italiano negli anni '50 e '60, fino ad essere nominata da Palmiro Togliatti responsabile della politica culturale del Pci. L'esigenza di elaborare la crisi del socialismo reale la portò a fondare nel 1969 il gruppo politico e la rivista "il manifesto", quotidiano dal '71, insieme a Luigi Pintor, Valentino Parlato, Lucio Magri e Luciana Castellina.
Le posizioni assunte dal giornale furono spesso contrastanti con la linea maggioritaria del Partito, determinano la radiazione della Rossanda e di altri del gruppo dal Pci. Fu l'unica a convincere il leader delle Brigate Rosse, Mario Moretti, a parlare in un'intervista del rapimento di Aldo Moro.
