Dramma a Orosei, dove un operaio residente a Galtellì è morto in seguito alla puntura di un insetto. Davide Mameli, 50 anni, ha perso la vita nella serata di domenica 10 agosto dopo essere stato punto con tutta probabilità da una vespa nella spiaggia di Osalla.

Una giornata di relax in famiglia in uno dei mari più belli dell'Isola finché la vittima, consapevole di essere allergico alle punture degli insetti, resosi conto dell'accaduto si è subito allarmato informando la moglie di avvertire un forte dolore. La donna ha chiamato tempestivamente i soccorsi e ha fornito a Mameli il farmaco salvavita a base di betametasone che il 50enne portava sempre con sé per evenienze simili.

Nonostante l'assunzione del potente corticosteroide, però, l'operaio ha continuato a star male e dopo pochi minuti si è fatalmente accasciato al suolo. Davide Mameli è morto probabilmente a causa di un infarto. Quando i soccorritori del 118 sono giunti sul posto non c'era più nulla da fare.

"UN UOMO LABORIOSO CHE SI FACEVA VOLER BENE"

La morte dell'uomo ha generato sgomento in Baronia, dove era noto e stimato. L'ex sindaco di Galtellì Giovanni Santo Porcu ha scritto su Facebook: "Ancora una volta la nostra Comunità piange la prematura dipartita di un giovane, Davide. La notte di San Lorenzo, che per tutti è la notte delle stelle cadenti, dei desideri da esprimere, dei sogni, ha visto una "stella" terrena salire al cielo e illuminare ancora, la volta celeste. Quel cielo scuro alimentato da un perenne luccichio è stato spazzato a notte fonda, dal pianto straziante di una mamma, un pianto e un dolore che non conosce confini, se non si vive impossibile pensarlo o dargli un peso, impossibile arginarlo".

"Davide infatti era la "stella" per la moglie Antonella, per i genitori e fratelli, suoceri e parenti; era un pezzo di stella per i tantissimi amici perché si faceva voler bene, grazie al suo essere un giovane laborioso e sempre alimentato dal gratuito prodigarsi. Le centinaia di persone che stanno portandogli l'ultimo saluto e una preghiera, dimostrano tutto".

"UNA STELLA VOLATA TROPPO PRESTO IN CIELO"

"Cresciuto giocando nelle vie della parte alta del paese, aveva dato il suo contributo al mondo del calcio locale, è stato un confratello delle Anime, oggi provetto cacciatore, operaio specializzato nel settore lapideo. Davide lascia un vuoto incolmabile in tantissime persone, in ognuno di noi un ricordo indelebile, perché queste persone lasciano sempre il segno. Sì, di Davide conserveremo tantissime cose, perché a suo modo ha sempre donato tanto, e oggi non ci resta che accompagnarlo nel suo ultimo viaggio verso il riposo eterno, dando sostegno, vicinanza e conforto ai familiari tutti. Ne hanno e ne avranno tanto bisogno sempre, perché Davide è una "stella" volata troppo presto in cielo... Ciao Davide".

Tanti i commenti di cordoglio e vicinanza comparsi sui social: "Era un grande, sapeva trasmettere allegria a tutti. Ogni volta che ci vedevamo era festa, ci mancherà tanto", scrive un utente. E ancora: "Grande perdita per tutti", scrive una donna. "Uno strazio enorme per la nostra comunità", commenta un compaesano.