La polizia locale di Sassari ha sequestrato undici biciclette utilizzate dai rider per le consegne di cibo a domicilio perché modificate per correre come veri e propri motorini.

I controlli sono scattati ieri sera tra piazza d’Italia e i portici Crispo. Stamattina gli agenti, coordinati dal comandante Gianni Serra, hanno effettuato le prove su strada in piazzale Segni per verificare la velocità delle bici sequestrate. Le verifiche hanno confermato che i mezzi superano ampiamente il limite di 25 km/h previsto per le biciclette elettriche, raggiungendo punte tra i 45 e i 70 km/h.

Le biciclette sarebbero state modificate con motorini posticci collegati al manubrio tramite un filo e dotati di acceleratore: i pedali erano del tutto esclusi dalla trazione, trasformando di fatto le bici in veri motorini.

I proprietari sono stati multati con sanzioni superiori a 4.000 euro per le modifiche e oltre 3.000 euro per gli interventi specificamente mirati ad aumentare la velocità. A queste si aggiungono le sanzioni per l’assenza di targa e casco e per la mancata copertura assicurativa. Le biciclette sono ora destinate alla confisca.