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Serata movimentata ieri a Oristano, dove i Carabinieri della Sezione Radiomobile hanno arrestato due uomini di origine nordafricana, di 33 e 34 anni, ospiti della casa di accoglienza per migranti “Summertime” di Cabras. I due sono accusati di una serie di furti compiuti nel centro cittadino, ai danni di una gioielleria e di un negozio di abbigliamento.
Nel pomeriggio, prima dell’arresto, i due si erano già resi protagonisti di un episodio analogo: dopo essere entrati in una palestra con la scusa di chiedere informazioni, avevano distratto il proprietario fingendo interesse per una katana esposta e gli avevano sottratto il cellulare. L’uomo, accortosi subito del furto, era riuscito a raggiungerli e a recuperare il telefono, denunciando poi l’accaduto ai Carabinieri.
Poche ore più tardi, alle 19:30, i due sono stati segnalati dal titolare di un’orologeria di via Tirso, che aveva notato la sparizione di quattro orologi subito dopo la loro visita. L’intervento tempestivo di una pattuglia ha permesso di rintracciarli in un vicino negozio di abbigliamento, dove nello zaino portavano due dei quattro orologi rubati e sei magliette nuove, ancora con l’etichetta.
Gli accertamenti hanno confermato che i capi d’abbigliamento provenivano da un furto appena commesso in via Sardegna. Dopo le formalità di rito, i due sono stati arrestati per furto aggravato continuato e condotti nel carcere di Oristano in attesa del giudizio direttissimo.