"La ragazza non è sola, è assistita al cento per cento da consolato e ambasciata italiana. Non sará sentita da magistrati, ma dalla gendarmeria per la chiusura del verbale. E verosimilmente Valentina ribadirà quanto ha giá riferito". L'avvocato Gianfranco Piscitelli, referente di Penelope in Sardegna, ha commentato così all'ANSA il caso di Valentina Greco, la donna cagliaritana che è stata recentemente ritrovata in casa dalla gendarmeria tunisina dopo essere stata scomparsa per più di una settimana.

"Il nostro compito come associazione - spiega il legale - si è esaurito con il ritrovamento di Valentina. Ora, come avvocato, sono costantemente in contatto con il fratello, che è in Tunisia. Valentina dovrebbe essere dimessa oggi. Ed è importante, dopo che sarà ascoltata, che ritorni al più presto in Italia. Le visite tra l'altro lì sono a pagamento, la cosa più opportuna ora è solo tornare a casa. Anche per avere un po' di tranquillità visto che Valentina è sicuramente provata psicologicamente da questa situazione. Il resto lo valuteremo con calma". 

I FATTI

Valentina Greco, la 42enne di Cagliari scomparsa in Tunisia per una decina di giorni, è stata ritrovata nel suo appartamento a Tunisi sabato scorso. Le autorità tunisine potrebbero interrogarla oggi riguardo alla sua scomparsa. Alessio, il fratello di Valentina, un magazziniere di 44 anni ed ex noto tatuatore a Cagliari, si è recato in Tunisia per verificare le condizioni della sorella. Ieri un messaggio sui social: "Vale è stata ritrovata, ora sto andando da lei. Grazie a tutti per le condivisioni della notizia e per i mille messaggi che mi avete mandato!".

Molti dettagli rimangono ancora oscuri, ma la famiglia è estremamente felice: si prepara a riabbracciare Valentina che sabato scorso è riuscita a parlare con la figlia, probabilmente grazie a un telefono di fortuna. “Valentina è ancora senza telefono, quindi per sentirla aspetto che arrivi il fratello. Per ora nessun aggiornamento” ha spiegatola madre all'ANSA.

Valentina avrebbe accusato un malessere, forse legato alla malattia che preoccupava i suoi familiari, presumibilmente proprio il giorno in cui è stata vista per l'ultima volta. Gli investigatori hanno condotto approfondite ricerche anche all'interno della sua abitazione. Tuttavia, stando a quanto raccontato dalla madre, la donna sarebbe svenuta all'interno di un armadio e pertanto non sarebbe stata individuata durante le ricerche. La madre era però convinta che la chiave di tutto fosse proprio in casa. "Anche perché - aveva spiegato - non si sarebbe mai allontanata senza i suoi gatti". E allora ecco una nuova ricerca della gendarmeria, questa volta con il ritrovamento della donna all'interno dell'abitazione. Immediato il trasferimento in ospedale, a Tunisi. Primi controlli, ma stato di salute abbastanza buono. Tanto che la donna ha potuto trattenersi a lungo al telefono con la madre per rassicurarla.