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Ore di apprensione per la giovane 15enne travolta ieri da un'auto a Quartu Sant'Elena, mentre attraversava la carreggiata. L'ennesimo episodio avvenuto su quel tratto di strada, scatenando anche la reazione del sindaco Graziano Milia, che ha così commentato la vicenda: "In questo momento il primo pensiero va alle condizioni di salute della ragazza investita e alla sua famiglia, alla quale tutti ci stringiamo augurandoci che tutto possa risolversi nel migliore dei modi".
Poi commenta: "È comunque necessario sottolineare che in quel tratto di strada, a prescindere dalle responsabilità del caso specifico, che verranno accertate dalle autorità competenti, si tratta dell’ennesima tragedia annunciata. Non è pensabile, ancorché la strada sia provinciale, che in una zona comunque urbanizzata manchino anche le infrastrutture basilari, quali marciapiedi, illuminazione, dignitose fermate del trasporto pubblico locale, attualmente rappresentate soltanto da una palo".
"È da anni - prosegue - che questa situazione viene posta all’attenzione delle autorità competenti, ovvero Città Metropolitana, proprietaria della strada provinciale, e, riguardo il trasporto pubblico, CTM; non è mia abitudine puntare il dito contro nessuno, e anche questa volta mi dichiaro disponibile a collaborare per il bene comune, però la situazione è ormai intollerabile: quel tratto di strada è davvero pericolosissimo, innanzitutto per i pedoni".
"Pertanto - conclude - è mia intenzione chiedere un incontro urgente agli organismi competenti su menzionati, chiedendo un aiuto anche al Prefetto di Cagliari per poter indire quanto prima un tavolo che possa affrontare questa situazione".