Sotto l'effetto di alcol e alla guida di una moto di grossa cilindrata lungo la ex SS 125 in direzione Muravera, la notte del 30 maggio 2024 il conducente perse il controllo del veicolo affrontando una curva con eccessiva velocità, la moto scivolò per alcuni metri, colpì un cartello stradale e si fermò in un campo adiacente. Il passeggero, un operaio trentenne, morì nonostante i soccorsi tempestivi del 118.

Durante la mattinata di oggi, 11 luglio 2025, i Carabinieri della Stazione di Muravera hanno messo in atto un provvedimento di detenzione domiciliare disposto dal Tribunale di Sorveglianza di Cagliari nei confronti del conducente della moto, un 49enne residente nel paese, ex guardia particolare giurata, condannato definitivamente a 3 anni e 8 mesi di carcere per omicidio stradale.

Le indagini condotte dai Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di San Vito, supportate da analisi tecniche e tossicologiche, hanno confermato che il conducente era sotto l'effetto dell'alcol, con un tasso alcolemico di 2,08 g/l. Dopo le verifiche, l'uomo è stato segnalato in libertà per omicidio stradale aggravato.

A seguito dell'incidente, i Carabinieri della Stazione di Muravera avevano provveduto al ritiro cautelare del porto d'armi e al sequestro delle armi e delle munizioni legalmente possedute. Con la sentenza definitiva di condanna, l'Autorità Giudiziaria ha deciso di far scontare la pena in regime di detenzione domiciliare.

I militari hanno rintracciato l'uomo presso la sua abitazione e, dopo le procedure necessarie, lo hanno posto agli arresti domiciliari, informando l'autorità giudiziaria competente.