Un tribunale di Granada ha imposto a Juana Rivas di riconsegnare il figlio minore, Daniel, di 11 anni, al padre Francesco Arcuri. La consegna dovrà avvenire martedì 22 luglio in un punto di incontro familiare della città andalusa.

Lo stabilisce un’ordinanza emessa il 14 luglio dal tribunale di prima istanza n.3 di Granada, che ha respinto il ricorso presentato da Rivas e dato esecuzione alla sentenza della Corte di Appello di Cagliari, come richiesto anche dalla Procura, perché il minore torni in Italia a vivere con il padre affidatario.

Daniel vive dallo scorso dicembre con la madre a Maracena, dove era arrivato per trascorrere le vacanze natalizie. Il bambino è al centro di una lunga contesa legale tra i genitori, iniziata nel 2017.

Il tribunale spagnolo ha stabilito che l’esecuzione del decreto della Corte d’Appello di Cagliari «non fosse contraria all’ordine pubblico né all’interesse superiore del bambino» e che «non ci fosse alcun rischio provato per il minore» nel tornare in Italia con il padre.

Da parte sua, la difesa di Juana Rivas, rappresentata dallo studio Aranguez Abogados, ha annunciato l’intenzione di «esercitare tutte le azioni legali» per «proteggere il figlio minore di Juana Rivas».