La commissione sanitaria del Consiglio regionale ha dato il via libera unanime alla delibera che ridefinisce i fondi destinati agli "orfani speciali", ossia bambini, adolescenti e adulti figli di donne uccise in casi di femminicidio. Attualmente in Sardegna sono 13 i minori che ricevono assistenza da centri specializzati, e la delibera prevede di stanziare 156mila euro per vari interventi: 116mila euro saranno destinati agli ambiti Plus e 40mila euro andranno alla formazione specifica rivolta alle forze dell'ordine, che potrà anche essere condotta in collaborazione con centri antiviolenza.

Nella riunione che si è svolta durante la mattinata di oggi, martedì 18 novembre, presieduta da Carla Fundoni del Partito Democratico, la commissione ha ascoltato l'assessore alla Sanità, Armando Bartolazzi, discutendo sia questa decisione che altre misure esecutive che richiedevano il parere dell'organo consiliare.

La Commissione, a maggioranza, ha anche dato il via libera all'aggiornamento dello statuto dell'Istituto Zooprofilattico che recepisce alcune nuove disposizioni normative. "Si tratta di una revisione necessaria anche in considerazione del fatto che il precedente Statuto è stato approvato nel 2014 - ha detto Bartolazzi - con questa delibera approviamo il nuovo testo definito dal nuovo CdA dell'Istituto il 13 giugno scorso".