Una somma di 5.700 euro in contanti, banconote di vario taglio occultate nei vani di un camper, tre orologi, una catenina in oro e numerosi altri oggetti: è quanto hanno rinvenuto i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di San Vito durante un controllo finalizzato a contrastare i furti nelle auto nelle località balneari della costa sud-orientale.

Il mezzo, un Fiat Ducato con targa francese, è stato fermato in località Sant’Elmo. A bordo si trovavano una cittadina montenegrina di 53 anni, un cittadino bosniaco di 43 anni, entrambi già noti alle forze dell’ordine, e il loro figlio minorenne, classe 2009, tutti senza fissa dimora.

L’atteggiamento sospetto e i precedenti penali dei due adulti hanno spinto i militari a procedere alla perquisizione del veicolo. All’interno del camper è stata trovata anche una valigia piena di capi di abbigliamento di taglie e modelli non compatibili con i tre occupanti.

Secondo i primi accertamenti, il materiale sequestrato sarebbe il probabile bottino di una serie di furti commessi nei giorni precedenti ai danni di turisti che avevano lasciato le proprie auto in sosta lungo il litorale.

Grazie al lavoro coordinato con le Stazioni Carabinieri del territorio, alcuni effetti personali sono già stati riconsegnati ai legittimi proprietari: due turisti tedeschi derubati nel pomeriggio del 29 maggio a Punta Molentis, nel territorio di Villasimius. A loro è stato restituito un anello in platino e la somma di 1.245 euro in contanti, corrispondente esattamente all’importo sottratto, rinvenuto con gli stessi tagli di denaro denunciati.

Il camper è stato sottoposto a sequestro anche perché il quarantatreenne alla guida era privo di patente. I tre sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cagliari per l’ipotesi di reato di ricettazione.

Proseguono le indagini per verificare se il gruppo sia coinvolto in altri episodi simili avvenuti lungo la fascia costiera sud-orientale nelle ultime settimane. I Carabinieri confermano il massimo impegno nel contrasto ai furti nelle zone turistiche, intensificando i controlli proprio in questo periodo di maggiore affluenza.