Mariano Olla è morto per annegamento: dopo l'autopsia eseguita dal medico legale Roberto Demontis, è stata confermata la causa della morte del giovane di 16 anni trovato senza vita vicino alla spiaggia del parcheggio Cuore a Cagliari. L'esame autoptico ha rivelato la presenza di acqua nei polmoni della vittima, ma nessun segno di violenza o comportamento sospetto sul corpo.

I risultati degli esami tossicologici e istologici, attesi tra circa 60 giorni, aiuteranno a determinare se il ragazzo aveva assumo alcol o altre sostanze. Intanto la Squadra mobile della Questura di Cagliari, sotto la guida del dirigente Davide Carboni, sta indagando per ricostruire gli ultimi momenti di Mariano, capire cosa è successo quella notte e verificare se qualcuno presente avrebbe potuto aiutarlo.

Da una prima ricostruzione, pare che il giovane abbia partecipato a una festa in spiaggia con altri ragazzi, sia minorenni che maggiorenni, e che qualcuno lo abbia visto dirigendosi verso l'acqua. Non è chiaro perché non sia stato fermato né perché nessuno abbia segnalato la sua scomparsa. Le indagini si concentrano anche sull'ipotesi di omissione di soccorso e si stanno cercando registrazioni video che possano aiutare a comprendere meglio quanto accaduto durante quella tragica serata in riva al mare.