Una scossa di terremoto di magnitudo 4.6 è stata avvertita oggi alle 12.47 a Napoli e nell’area dei Campi Flegrei, con epicentro localizzato a Bacoli e a una profondità di 5 km. È la scossa più forte registrata negli ultimi 40 anni nell’area flegrea, pari solo a quella del 13 marzo scorso. Subito dopo, alle 12.51, si è verificata un’altra scossa di magnitudo 2.2.

La scossa principale è stata percepita distintamente anche nel centro di Napoli, spingendo tante persone a riversarsi in strada. Il Comune di Pozzuoli, attraverso i propri canali social, ha confermato la presenza di uno sciame sismico nel golfo di Bacoli, precisando che «gli eventi potrebbero essere stati accompagnati da un boato avvertito dagli abitanti dell’area prossima all’epicentro».

Al momento non si registrano danni. In via precauzionale è stata sospesa la circolazione dei treni nel nodo di Napoli, come previsto dal protocollo di sicurezza per sciami sismici superiori a magnitudo 4.0. I treni sono stati fermati nelle stazioni più vicine, mentre restano regolari le partenze da Roma verso Sud. Fermi anche la linea 2 della metropolitana tra Bagnoli e Pozzuoli e i convogli delle ferrovie locali Cumana e Circumflegrea, in attesa delle verifiche sulla rete.