La giudice per l’udienza preliminare di Milano, Rossana Mongiardo, ha disposto l’archiviazione dell’indagine per violenza sessuale a carico di Leonardo Apache La Russa, figlio del presidente del Senato Ignazio La Russa, e dell’amico Tommaso Gilardoni, deejay.

La decisione, arrivata dopo l’udienza di opposizione presentata dal legale della 22enne che aveva sporto denuncia, accoglie la richiesta della Procura, rappresentata dalla procuratrice aggiunta Letizia Mannella e dalla pm Rosaria Stagnaro.

L’inchiesta riguardava quanto avvenuto nella notte tra il 18 e il 19 aprile 2023, quando la giovane trascorse alcune ore a casa di La Russa dopo una serata in un locale del centro di Milano. La mattina successiva si era risvegliata senza memoria dei fatti, sostenendo di non aver potuto esprimere un consenso valido.

Secondo la Procura, tuttavia, “non vi è prova che gli indagati abbiano percepito la mancanza di una valida volontà della ragazza”, nonostante l’assunzione di alcolici.

Resta invece aperto il filone sul presunto revenge porn. Il prossimo 13 novembre si terrà un’udienza davanti alla gip Alessandra Di Fazio: La Russa è accusato di aver filmato e inviato all’amico un video a contenuto sessualmente esplicito senza il consenso della giovane; Gilardoni avrebbe successivamente inoltrato il filmato a un terzo.