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«Assistiamo, mai come quest’anno, a un incremento degli arresti cardiaci improvvisi, particolarmente sulle spiagge, nella cui genesi le elevate temperature stanno avendo ruolo fondamentale». A lanciare l’allarme è Mario Balzanelli, presidente di Sis118, la Società italiana del sistema per le emergenze.
«Urge prevenire, il più possibile, i malori, potenzialmente letali, correlati al gran caldo. Nessuno può dirsi al sicuro. Poche norme di buon senso, pochi accorgimenti possono fare la differenza, e tutti devono sapere esattamente come comportarsi», spiega Balzanelli.
Per questo motivo Sis118 ha stilato un decalogo anti-caldo, rivolto soprattutto ai più fragili: anziani, bambini e soggetti con patologie croniche. Tra le indicazioni: evitare l’esposizione prolungata al sole nelle ore più calde, restare all’ombra o in luoghi ventilati, bere almeno 3 litri d’acqua al giorno (salvo diverse indicazioni mediche), bagnare frequentemente la nuca, indossare abiti leggeri e chiari.
Il decalogo invita anche a «evitare attività fisica al caldo, alcolici e pasti abbondanti», preferendo frutta, verdura, pesce e carni bianche. Attenzione infine ai farmaci: «Recarsi dal proprio medico di fiducia per ricalibrare il dosaggio, in particolare per antipertensivi e diuretici».
Consigli semplici ma fondamentali, spiega Sis118, alla luce dell’«aumento di segnalazioni di soccorso che le ambulanze hanno registrato in queste settimane di caldo eccezionale».