Roma

Covid. Feste in piazza vietate fino al 31 dicembre

Obbligo di mascherine all'aperto. Ffp2 in cinema, teatri, eventi sport e mezzi pubblici. Super green pass nei ristoranti

Covid. Feste in piazza vietate fino al 31 dicembre

Di: Redazione Sardegna Live - Adnkronos


È terminata, dopo circa due ore di confronto, la cabina di regia tra il premier Mario Draghi e i capidelegazione delle forze di maggioranza sulle nuove misure anti-Covid.

Fino al 31 dicembre sono vietati eventi e feste che implichino assembramenti all'aperto. E' uno dei punti sui quali si sarebbe trovato un accordo anche con l'obiettivo di uniformare le misure in tutta Italia visto che alcune regioni e sindaci si erano già mossi in questa direzione.

Tra le decisioni assunte anche quella dell’utilizzo delle mascherine all'aperto in tutta Italia. E ancora: riduzione della durata del green pass a 6 mesi dall'1 febbraio per contrastare la variante Omicron, che in Italia rappresenta ormai il 28,2% dei contagi registrati.

inoltre, obbligo di mascherine Ffp2 in cinema, teatri, eventi sport e mezzi pubblici; il super green pass fino a 31 gennaio per ristoranti anche al banco e la riduzione del tempo tra seconda e terza dose da 5 a 4 mesi.

GREEN PASS Scende ancora la durata del green pass. "Dal 1° febbraio 2022 - spiegano fonti di Palazzo Chigi al termine della cabina di regia col premier Mario Draghi - riduzione della durata del green pass vaccinale da 9 a 6 mesi". Non solo. "Con ordinanza del Ministro della salute - viene inoltre spiegato - il periodo minimo per la somministrazione della terza dose sarà ridotto da 5 a 4 mesi dal completamento del ciclo vaccinale primario". La 'sforbiciata' dei tempi per avere il booster è all'attenzione degli esperti. "Si attende approfondimento tecnico", puntualizza infatti P.Chigi.

MASCHERINE FFP2 Torna l'obbligo di mascherine all'aperto, anche in zona bianca. Non solo. Nella riunione tra i capidelegazione delle forze di maggioranza e il premier Mario Draghi è stato deciso di introdurre "l’obbligo di mascherine FFP2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto (anche TPL)".

VARIANTE OMICRON PRESTO DOMINANTE La variante Omicron in Italia rappresenta oggi circa il 28% dei contagi e si avvia ad essere presto dominante. Il quadro covid, con forti variazioni da regione a regione, è delineato dalla stima basata sulle analisi preliminari dei tamponi raccolti per l’indagine rapida del 20 dicembre, come comunica l'Istituto superiore di sanità (Iss) in una nota.

L’analisi - precisa l'Iss - si è basata su circa 2mila tamponi raccolti in 18 regioni e province autonome, in cui sono stati considerati come possibili positivi a Omicron quei campioni in cui risultava mancante uno dei tre geni che normalmente viene ricercato nei test diagnostici molecolari (cosiddetto S gene dropout) o altri test di screening per escludere la presenza della variante Delta, al momento ancora dominante. "Anche se i risultati sono ancora preliminari, la stima conferma la grande velocità di diffusione della variante, che sembra dare focolai molto estesi in breve tempo e si avvia ad essere maggioritaria in breve tempo, come sta già avvenendo in diversi altri paesi europei", dice il presidente dell'Istituto superiore di sanità (Iss), Silvio Brusaferro.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop