Cagliari

Uil Sardegna alla politica regionale: “Inadeguatezza ai tempi del Covid, mancano ancora le risposte ai sardi”

“Le ricadute sui sardi saranno pesanti e protratte per anni”

Uil Sardegna alla politica regionale: “Inadeguatezza ai tempi del Covid, mancano ancora le risposte ai sardi”

Di: Redazione Sardegna Live


“La Sardegna ha bisogno di speranza nel futuro. La speranza è nella crescita e nel lavoro”, afferma Francesca Ticca segretario Generale della Uil Sardegna. “Oggi continua la destrutturazione  industriale e produttiva, già in atto prima della pandemia, con contraddizioni e zone d'ombra che compromettono seriamente il tessuto sociale ed economico sardo. Le ricadute sui sardi saranno pesanti e protratte per anni. Come abbiamo avuto modo di affermare ripetutamente, nel corso di questo difficile anno, sindacato e politica hanno avuto linee d'azione diverse. Ci ha accumunato la voglia di risolvere le difficoltà della Sardegna ma con percorsi vie e risultati completamente diversi.
In questo contesto continuiamo a fare appelli alla politica Sarda, ricordando che lo stato sociale è uno Stato di diritto fondato sulla sovranità della Legge e dei momenti assembleari e, non sulla sovranità dei singoli uomini al comando.
Lo slogan “tutti uniti contro il Covid” è un riassunto da riempire di contenuti e soluzioni pratiche e immediate. Alla politica sarda spaventa il confronto con una società fatta di persone e con il sindacato che rappresenta tutta la società civile. Serve il confronto tra le parti attraverso la negoziazione dei diversi interessi – proseguo sempre Ticca - Senza l'opportunità di partecipazione e coinvolgimento del sindacato ai momenti decisionali della politica sarda non si riuscirà a dare idonee risposte ai vecchi e nuovi bisogni, all'emergenza del Corona virus (sanità, assistenza domiciliare, servizi alla persona, sostegno alle attività produttive colpite dai lockdown, ristori alle categorie più danneggiate).
Serve rispondere ai nuovi impegni dove significa affrontare gli ostacoli che si incontrano oggi, nel rinnovare i sistemi di incentivazione, la produttività di sistema e dei servizi sociali, nell'attività dei nuovi progetti e nuovi programmi, disattivando quelli obsoleti e inefficaci”.

“La pandemia - conclude Ticca - sta mettendo a dura prova persone, società ed economia. La politica si impegni perché i bisogni dei sardi e il loro futuro non possano ancora rimanere in ostaggio della non politica”.

Correlati

Il nuovo shop di Sardegna Live

SardegnaLive mette in vendita una serie di prodotti tipici dell’Isola, scopri i cesti regalo, i prodotti per il corpo ed i gadget nel nostro shop online.

Scopri lo shop